"Lo spegnimento dell'inceneritore del Picchianti - scrive il sindaco Filippo Nogarin su Facebook- è la naturale conseguenza di un percorso virtuoso che sta portando Livorno tra le città più efficienti dal punto di vista della raccolta differenziata".
"A ottobre - aggiunge il primo cittadino - abbiamo raggiunto il 61 per cento, un balzo in avanti di quasi dieci punti rispetto all'inizio dell'estate. Questo significa più materiali da avviare a recupero e dunque costi minori di smaltimento per l'azienda. Che si tradurranno, non appena Aamps avrà finito di pagare i debiti che ci hanno lasciato le gestioni passate, in un taglio drastico della Tari per i cittadini".
"L'esatto contrario di quel che sostiene la Lega - conclude Nogarin - che ogni volta che parla di inceneritori, che lo faccia a Roma, a Napoli o a Livorno, dimostra di essere impreparata e inadeguata".