Attualità

Stop al degrado di piazza Garibaldi

La Regione Toscana ha finanziato con 90mila euro il progetto di recupero presentato da Confesercenti nell'ambito della sicurezza urbana

Il progetto interesserà la zona di piazza Garibaldi, da molti anni segnata da polemiche e proteste da parte di cittadini ed operatori economici che lamentano situazioni di crescente degrado, atti di vandalismo, disturbo della quiete pubblica e comportamenti illegali di varia natura

La Confersercenti ha proposto momenti di formazione rivolti ai commercianti (ma aperti anche alla cittadinanza), animazioni territoriali e interventi di micro-riqualificazione urbana scaturiti da un percorso partecipativo. 

Meno degrado e trovarsi a proprio agio vuol dire anche offrire un'agile offerta di servizi digitali, a partire magari da una wifi gratuita. E' quello che viene proposto, in modo da trasformare piazza Garibaldi in un'area smart da vivere, con totem anche che consentano di ricaricare gratuitamente i propri dispositivi elettronici. 

Si punta a riaprire temporaneamente alcuni fondi sfitti recuperati, attraverso anche incentivi economici ai proprietari: i locali verrebbero concessi gratuitamente ad artigiani, artisti o associazioni selezionati con un bando. Sono previsti inoltre sostegni agli imprenditori che affitteranno i fondi sfitti in modo da rilanciare commercialmente l'area.

"Dobbiamo far tornare la gente in piazza" sintetizza Alessandro Ciapini, direttore della Confesercenti di Livorno

"Qui il progetto sarà finanziato in toto – ha detto Vittorio Bugli, assessore regionale che ha presentato i progetti che riguardano anche altri capoluoghi di provincia – ed è stato presentato da un'associazione di categoria, un soggetto non istituzionale ma che abbiamo voluto premiare anche per significare che è giusto che le idee vengano anche da chi vive la città e non solo da chi la governa". Saranno dunque finanziati tutti i 90 mila euro di costo previsto.