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"Stop all'inceneritore", parte la raccolta firme

Il sindaco Luca Salvetti ha notificato l’ammissione del referendum. Il comitato: "Se verrà approvato sarà la vittoria di tutti i cittadini"

Il sindaco Luca Salvetti ha notificato ieri al comitato Oltre l'inceneritore l’ammissione del referendum propositivo che chiede "L'avvio delle procedure di spegnimento dell'inceneritore entro il 30 Settembre 2022" e la creazione di nuove attività per il "Trattamento meccanico e biologico dei rifiuti urbani".

Ora quindi può partire la raccolta firme, propedeutica alla richiesta del referendum propositivo.

"Si tratta - spiega il Comitato in una nota- di attivare lo strumento per fare esprimere i cittadini al fine intraprendere azioni fondamentali per il nostro ambiente, per creare posti di lavoro, evitare gli sprechi e adottare tecnologie moderne escludendo l’incenerimento dei rifiuti".

"Ringraziamo l'attuale amministrazione comunale - prosegue il comitato- che ha applicato la norma per attivare la grande opportunità che questo referendum può dare alla nostra città facendo esercitare un fondamentale metodo democratico per dar modo ai cittadini di esprimere la loro volontà. Ringraziamo la precedente amministrazione per aver legittimato una delle più rilevanti espressioni della democrazia inserendo nello statuto comunale la possibilità di richiedere referendum propositivi, inserimento condiviso responsabilmente all'unanimità da tutte le forze politiche. Auspichiamo che tutte forze politiche cittadine che condividano il percorso intrapreso, vorranno sostenerci attraverso questo importante esercizio di democrazia dando un forte segnale di vicinanza". 

"Invitiamo tutte le associazioni favorevoli alla necessaria transizione ecologica e industriale della nostra città nella logica di Rifiuti Zero e delle Fabbriche di Materiali ad aiutare nella raccolta delle firme  -concludono dal comitato- perché se il referendum verrà approvato sarà la vittoria di tutti i cittadini".