“A Livorno spuntano cartelli fai-da-te che promuovono escursioni turistiche in taxi in giro per la Toscana con wine tour compresi. È ormai spudorato l’utilizzo di tanti taxi per viaggi che niente hanno a che fare con il servizio pubblico che dovrebbero garantire nelle città”.
A dirlo è Azione Ncc, associazione dei noleggi con conducente.
“Non c’è da stupirsi che molte persone, a Livorno come a Firenze, non riescano ad usufruire del servizio taxi – dicono da Azione Ncc - perché le vetture sono impegnate in Grand Tour della Toscana. Ora addirittura siamo alla pubblicità non più occulta: online si moltiplicano le offerte di escursioni turistiche nelle principali città della regione, e sulla strada vengono messi cartelli promozionali dall’inglese incerto”.
“Non c’è bisogno di inventarsi nuove leggi, le regole ci sono e vietano questo genere di lavoro da parte dei tassisti – conclude Azione Ncc – È necessario che le istituzioni le facciano rispettare, senza cadere nel solito ricatto di certe lobby”.