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Tornano i controlli contro l'abbandono dei rifiuti

Cepparello: " Siamo costretti a chiedere ogni giorno interventi straordinari di Aamps, che costano alla collettività circa 300mila euro l'anno"

Rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti

La Polizia Municipale potenzierà i controlli contro l'abbandono di rifiuti perché, purtroppo, durante l'emergenza Covid-19 si è registrato un peggioramento della situazione, specie in alcune aree della città. Una netta inversione di tendenza, rispetto a quanto visto dopo la campagna contro gli errati conferimenti di rifiuti e grazie alla liberalizzazione dei conferimenti con tessera, che spinge l'amministrazione a correre ai ripari per stroncare il fenomeno dell'abbandono di rifiuti.

"Ogni mattina - ha commentato l'assessora all'ambiente Giovanna Cepparello -ci segnalano situazioni davvero critiche presso diverse batterie di cassonetti. Una su tutte, quella di via Carlo Bini. Siamo costretti a chiedere ogni giorno interventi straordinari di Aamps, che costano alla collettività circa 300mila euro l'anno, soldi che potrebbero essere usati per migliorare il servizio di raccolta".

"In questo periodo di emergenza Covid 19, tra l'altro - ha aggiunto -, i sacchi di immondizia lasciati a terra presso i cassonetti, spesso aperti dai gabbiani, che spargono il contenuto nel raggio di diversi metri, rappresentano un pericolo per la collettività. Per questo abbiamo chiesto alla Polizia Municipale di intensificare i controlli presso le aree più critiche. Ora più che mai, serve la collaborazione di tutti per garantire una città più pulita".