Buon sangue non mente e così Livorno si conferma fucina di talenti. Enzo Magnozzi, cugino dell'attaccante e allenatore Livornese Mario Magnozzi (Livorno, 20 marzo 1902 – Livorno, 25 giugno 1971), era ancora bambino quando partì per gli Stati Uniti, negli anni 30.
Il trasferimento oltre oceano non gli ha impedito di coltivare la passione di famiglia. E così, proprio come il cugino, si affermò nel mondo del calcio, prima come giocatore, poi come dirigente e infine come promotore di questo sport negli Stati Uniti. Il calcio lo rese famoso tanto che il suo nome è impresso nella Hall of fame.
Il nipote di Enzo Magnozzi, Mark Magnozzi ha fatto visita a Livorno. Ieri l'assessore allo sport Andrea Morini lo ha ricevuto in Comune e gli ha regalato un gagliardetto con lo stemma della città, poi tappa allo stadio Picchi, dove il club manager Igor Protti gli ha consegnato una maglia amaranto con il nome Magnozzi.
A portare Mark in città è stato il portale Amaranta.it. Il suo coordinatore Marco Ceccarini gli ha conferito una targa.