Attualità

Vaccinazioni contro il fuoco di Sant'Antonio

Vaccinazioni, a Livorno somministrazione gratuita per oltre duemila sessantacinquenni contro il “fuoco di Sant’Antonio”

Tutti i 65enni livornesi, circa 2mila tra gli uomini e le donne nate nel 1953, hanno diritto alla vaccinazione gratuita contro l’herpes zoster, meglio conosciuto come “fuoco di Sant’Antonio”. Gli interessati possono prenotare la vaccinazione, somministrata in un’unica dose, allo sportello Cup di Borgo San Jacopo 59 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 10.30.


“L’herpes zoster – spiega Claudio Tofanari, responsabile dell’Igiene Pubblica e Nutrizione di Livorno – è una malattia molto comune e debilitante causata dalla riattivazione del virus della varicella. Circa il 95 per cento della popolazione adulta ha contratto nel corso della vita la varicella ed è quindi a rischio. In media una persona su quattro sviluppa il “fuoco di Sant’Antonio” che porta a una cosiddetta nevralgia post erpetica ovvero un dolore cronico resistente a molti trattamenti. Oltre all’età, anche condizioni mediche come il diabete o eventi stressanti della vita possono aumentare il rischio di riattivazione. Il recente piano nazionale di prevenzione vaccinale ha inserito l’anti-herpes zoster nei livelli essenziali d’assistenza offrendola gratuitamente, il costo si aggirerebbe oltre i 100 euro, ai 65enni e alle persone con particolari patologie".