Attualità

Due toscane esempio di resilienza

​L’imprenditrice pisana Patrizia Alma Pacini e l'atleta paralimpica livornese Ambra Sabatini premiate a Roma con l'Albero d'oro

L’imprenditrice toscana Patrizia Alma Pacini, presidente dell’Unione Industriale Pisana e amministratore delegato di Pacini Editore, e l'atleta paralimpica livornese Ambra Sabatini hanno ricevuto nei giorni scorsi a Roma L’Albero d’oro, prima edizione del premio istituito dalla Società Italiana di ortopedia e Traumatologia per tributare riconoscimento a personalità italiane che, in questo anno, sono state “espressione della resilienza della nostra nazione”.

Assieme a Patrizia Alma Pacini e Ambra Sabatini sono stati premiati il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Generale Francesco Paolo Figliuolo, l'atleta della nazionale paralimpica Antonio Fantin e il direttore della nazionale paralimpica di nuoto Riccardo Vernole

Per Patrizia Alma Pacini, “Essere premiata assieme al Generale Figliuolo e agli atleti della nazionale paralimpica è, si può dire, un doppio premio”. 

“Questo riconoscimento – aggiunge l’imprenditrice - rappresenta in qualche modo anche il simbolo di una alleanza professionale, tra Pacini Editore e Siot che dura da vent’anni e che neppure il Covid ha potuto interrompere. Da donna, poi, mi fa molto piacere condividere questo premio con Ambra Sabatini, oro paralimpico a Tokio, modello per la sua generazione e orgoglio della nostra regione e della nostra nazione generose di grandi donne che non si arrendono e allo stesso tempo sempre più bisognose di esse per ruoli di responsabilità”.