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"Anziani coniugi lasciati in barella per 37 ore"

E' successo all'ospedale di Livorno. La denuncia degli azzurri in consiglio regionale Marco Stella e Maurizio Marchetti: "E' roba da terzo mondo"

Interrogazione urgente in Consiglio regionale presentata dal vicepresidente Marco Stella (Forza Italia) e dal capogruppo azzurro a Palazzo del Pegaso, Maurizio Marchetti, sulla vicenda, raccontata sulle pagine dei quotidiani locali, dei due coniugi tenuti un giorno e mezzo sulla barella del pronto soccorso dell'ospedale di Livorno, per mancanza di posti letto. L'uomo era stato colpito da ischemia e la moglie da sincope.

"Tenere due coniugi di 84 e 87 anni per 37 ore sulla barella del pronto soccorso - afferma Marco Stella in una nota -, per mancanza di posti letto, è una roba da terzo mondo, inspiegabile e ingiustificabile in Italia e a maggior ragione in Toscana, dove la Giunta regionale si vanta di avere un sistema sanitario all'avanguardia. Purtroppo non è così, e fatti come quello accaduto nella città labronica ne sono l'ennesima controprova".

"Altro che modello toscano per la sanità, qui siamo a livelli da Paesi in via di sviluppo - accusano Stella e Marchetti -. E' inaccettabile offrire servizi del genere a persone che pagano tasse salate ogni anno, facendo rischiare loro la vita. I tre quarti del bilancio della Regione Toscana va al sistema sanitario: come è possibile che esistano situazioni del genere, degradanti? E nel frattempo, il governatore Rossi e la sua giunta si permettono anche il lusso di stanziare 2 milioni di euro per le cure dentistiche ai migranti. E' ora di dire basta alla carenza di posti letto, ai tagli al 118, a liste d'attesa infinite, alla dismissione dei nostri ospedali montani e a tutte le prestazioni sanitarie che da diritto diventano miraggio. Il diritto alla salute è un diritto basilare, fondamentale, ed è gravissimo che la Giunta Rossi non riesca a garantirlo".