Attualità

Alluvione, operazione ricognizione danni

Il governatore Rossi, commissario per il disastro del 10 settembre, ha firmato due intese per la conta dei danni subìti dalle imprese

L'assessore regionale Fratoni e il governatore Rossi a Livorno

La prima intesa è stata sottoscritta dal governatore Enrico Rossi insieme ai Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo e con la Camera di Commercio Maremma e Tirreno ed è finalizzata alla ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive a seguito delle drammatiche alluvioni del 10 settembre scorso.

La seconda è stata sottoscritta oltre che da Rossi, dai sindaci e dalla Camera di Commercio anche dalle associazioni di volontariato del Corv, Comitato operativo regionale del volontariato, riguarda la ricognizione dei danni subiti dai privati.

Ecco che cosa devono fare gli imprenditori danneggiati:

Ricognizione danni delle attività economiche e produttive (Scheda C)
La Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, alla quale è affidato il supporto logistico ed amministrativo, diffonde la Scheda C alle attività economiche e produttive, avvalendosi anche delle organizzazioni imprenditoriali territoriali e degli ordini professionali appositamente coordinati. Fornisce anche il supporto, ove richiesto, per la sua compilazione. Mette quindi a disposizione uno sportello per la presentazione della scheda presso la sede di Livorno, piazza del Municipio 48, con il seguente orario nei giorni feriali: 8:30-13:30 e 15:00-18:00 che sarà l'unico punto di raccolta.
Per consegnare le Schede C c'è tempo fino alle ore 17.00 del 16 ottobre 2017. Dopodiché la Camera di Commercio trasmette l'elenco delle schede e le consegna al commissario Rossi.
I Comuni collaborano alla ricognizione del fabbisogno per quanto attiene alla diffusione della Scheda C e all'eventuale supporto per la sua compilazione.

Ricognizione danni dei privati (Scheda B)
Per il patrimonio privato il commissario si avvale della Regione Toscana per il supporto logistico ed amministrativo.
Quindi la Regione diffonde la Scheda B per il patrimonio privato; fornisce il supporto, ove richiesto, per la sua compilazione; mette a disposizione uno sportello per la presentazione della scheda presso la sede del Genio civile di Livorno, Via Aristide Nardini 31 , con il seguente orario nei giorni feriali 9.00-13.00, 14.00-17.00 che sarà l'unico punto di raccolta.
Per consegnare le Schede B ci sarà tempo fino alle ore 15.00 del 16 ottobre 2017. Dopodiché la Regione trasmette l'elenco delle schede e le consegna al commissario Rossi.
Entro il successivo 17 ottobre 2017 alle ore 15.00 la Regione Toscana trasmette e consegna al commissario l'elenco delle Schede B. I Comuni collaborano alla ricognizione del fabbisogno per quanto attiene alla diffusione della scheda e all'eventuale supporto per la sua compilazione.
Le associazioni di volontariato del Corv, comitato operativo regionale del volontariato con sede nei Comuni colpiti dall'evento, possono collaborare alla procedura per la ricognizione del fabbisogno privato, per venire incontro alle esigenze della popolazione (a titolo di esempio, per la distribuzione porta a porta di una copia delle schede, il trasporto con mezzi delle associazioni presso la sede dell'ufficio del Commissario per la consegna delle schede).
A tale attività possono partecipare anche le associazioni di volontariato di rilevanza locale e con sede nei Comuni colpiti dall'evento e precisamente quelle che hanno partecipato all'incontro formativo il 28 settembre scorso presso l'ufficio del commissario delegato a Livorno.