Approderà alle 21,30 di domani nel porto di Livorno la nave umanitaria Life Support di Emergency. Lo fa sapere la stessa ong. A bordo della nave viaggiano 60 migranti soccorsi, spiega una nota, "in tre distinti interventi realizzati tra sabato 7 e domenica 8 nel Mediterraneo centrale". Fra loro ci sono 6 donne, 11 minori non accompagnati e 6 minori accompagnati.
Con il primo soccorso, che è avvenuto sabato mattina in acque internazionali della zona Sar libica, la Life Support ha portato in salvo 21 persone che erano su un’imbarcazione alla deriva partita la sera prima da Tripoli: provengono da Libia, Marocco, Egitto, Siria. "A soccorso concluso il Maritime Rescue Coordination Centre (Mrcc) italiano ha assegnato alla nave di Emercency il Place of Safety di Livorno".
Nella seconda operazione, domenica, sono state soccorse altre 21 persone su una barca in legno e con il motore non funzionante in acque internazionali, nella zona Sar maltese. I naufraghi erano partiti da Zwara, in Libia. Nella stessa mattina ecco il terzo intervento per soccorrere 27 persone che navigavano su un mezzo che imbarcava acqua, sempre in zona Sar maletese. I naufraghi erano partiti da Sfax in Tunisia.
I 48 naufraghi soccorsi domenica provengono da Algeria, Egitto, Libia, Siria, Sudan, Sud Sudan, Tunisia.
“Stiamo navigando verso il Pos assegnato di Livorno con 69 sopravvissuti a bordo, soccorsi in tre diverse operazioni di salvataggio", ha spiegato Emanuele Nannini, capomissione della Life Support. "Tutti i naufraghi stanno bene nonostante siano molto provati dal viaggio e dalle condizioni di vita che hanno dovuto sopportare sia in Libia che in Tunisia, i paesi da dove sono partiti", ha affermato.