Scritte offensive e discriminatorie sono state vergate con la vernice spray da vandali ignoti sul murale Lgbtqia+ "Queer Wall" a Livorno.
L'opera era appena stata inaugurata nel Parco Centro Città, ed è stata subito presa di mira.
Diffusa la condanna sia istituzionale e politica che della comunità cittadina.
Dalla Regione Toscana interviene l'assessora alle pari opportunità Alessandra Nardini che parla di "gesto grave e squallido". E aggiunge: "Mentre stiamo celebrando il mese del Pride e stiamo preparando il corteo che tra pochi giorni sfilerà tra le vie di Firenze, avvengono atti così vili, indice di un clima che non ci può lasciare indifferenti".
"Livorno e la Toscana sono terre di diritti e libertà - prosegue Nardini - non ci può essere spazio per odio, pregiudizi, stereotipi e discriminazioni, di nessun tipo. E la straordinaria partecipazione dello scorso anno alla grande parata del Toscana Pride, che ha coinvolto e colorato proprio la città di Livorno, ne è stata la conferma. Quanto accaduto ci spinge ad andare avanti ancora con più determinazione per difendere ed allargare i diritti di tutte le persone, di tutti gli amori e di tutte le famiglie".