"Quello del sovrappopolamento dei cinghiali in tutta Italia è un noto problema che sta assumendo ogni giorno che passa le dimensioni di una vera e propria emergenza. Problema da risolvere con fermezza dato il moltiplicarsi di disagi che questi mammiferi spingendosi sempre più in città arrecano alle persone in generale e al mondo agricolo in particolare".
Lo ha dichiarato Cinzia Pagni, presidente Cia Etruria.
“L’emergenza ormai si protrae da troppi anni- ha aggiunto- e ai molti danni arrecati ora si aggiunge anche la peste suina”.
"Infatti, dopo alcuni focolai sviluppatisi nel nord Italia, la malattia virale dei suini ha purtroppo fatto la sua comparsa anche nel nord della Toscana a dimostrazione di quanto il problema dei cinghiali debba essere affrontato una volta per tutte e in modo incisivo", prosegue.
“Tra i vari effetti causati dall’ingente numero di cinghiali- sottolinea- figura anche questo, senza dubbio una fonte di preoccupazione in più per gli allevatori del settore dimostrata anche dalla chiusura per turisti e cittadini di alcuni percorsi nelle aree interessate. E poiché le recinzioni non possono bastare – chiosa Pagni- è necessario riportare il numero dei cinghiali, e in generale della fauna selvatica, entro limiti accettabili”.