Moby-Cin, ok al nuovo piano di concordato

Il tribunale fallimentare di Milano ha ammesso la nuova proposta di concordato preventivo per la ristrutturazione del debito

MILANO — La nuova proposta di concordato preventivo presentata da Moby-Cin per la ristrutturazione del debito ha avuto l'ok del tribunale fallimentare di Milano.

Alcuni giorni fa la situazione infatti si era sbloccata grazie all'aumento di capitale previsto da un accordo siglato fra Msc della famiglia Aponte e il gruppo Onorato, con l'ingresso in Moby della Msc come azionista minoritaria per permettere di estinguere il debito relativo all'acquisto di Tirrenia.

In seguito i commissari straordinari di Tirrenia avevano espresso un giudizio positivo sull'accordo che prevede una ristrutturazione del debito che Cin ha nei confronti dell'ex Tirrenia e che sulla base della formula del 'saldo e stralcio' dovrebbe portare la prima a versare 82 milioni di euro alla seconda, come riportato in una nota dell'agenzia Ansa.

I giudici del Tribunale di Milano hanno inoltre fissato l'adunanza dei creditori per il 20 Giugno.

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