Minaccia e offende i genitori, giovane arrestato

Un 20enne è stato arrestato dai carabinieri. Il giudice ha disposto per lui la misura cautelare del carcere

LIVORNO — Un 20enne livornese è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livorno in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia.

Come spiegano i caratteri in una nota, il ragazzo si era già allontanato dall’abitazione quando i militari sono intervenuti in zona ospedale a seguito di una segnalazione di una violenta lite alla Centrale Operativa del Comando Provinciale.

Al loro arrivo i militari hanno trovato fortemente provati i familiari, esasperati dall’ennesimo comportamento violento e aggressivo del figlio.

Appena poco prima, nel dare sfogo alla sua rabbia al culmine dell’ennesima lite, il 20enne aveva danneggiato quasi tutte le suppellettili di casa, lasciando frantumi ovunque, ma per fortuna senza che questi ferissero qualcuno.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, che già conoscevano il ragazzo per altre vicende, i rapporti in famiglia erano diventati difficili da mesi, cioè da quando aveva cominciato ad avere comportamenti aggressivi nei confronti dei familiari, bersaglio di offese e vessazioni, tanto da generare in loro seri timori per la propria incolumità.

Individuato poco dopo, alla vista dei militari, ha minacciato di farsi del male ma i militari sono riusciti a metterlo in sicurezza e riportato alla calma, per poi condurlo in caserma.

Alla luce degli eventi ricostruiti dai carabinieri, il giovane è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, condotto in carcere.

A seguito di udienza celebrata davanti al giudice del Tribunale di Livorno, l’arresto è stato convalidato ed è stata disposta la misura cautelare della custodia in carcere.

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