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Cronaca domenica 23 giugno 2019 ore 18:57
Bud Spencer avrebbe riso di tutto questo
Era solo questione di tempo. L’ironia dei livornesi non risparmia nessuno, neanche la statua di Bud Spencer, inaugurata solo un mese fa
LIVORNO — Neanche la statua di Carlo Pedersoli, al secolo Bud Spencer, resiste all’ironia dei livornesi. Ieri pomeriggio nei pressi delle panchine della Bellana, sul viale Italia, vicino allo Scoglio della Regina, la statua dedicata al celebre attore è stata oggetto di una burla in salsa labronica: al collo del mitico Bomber è comparso un cartello con scritto “giratemi, voglio vedere il mare”.
Inutile dire che nel giro di poco tempo la foto dello scherzo è approdata anche sui social, innescando negli utenti una goliardica gara di controbattute. Scrive Linda: “De ma pover'òmo avrebbe ragione”. Replica Marco: “Se lo giri quando tira vento gli va il sale negli occhi!”. Ma Michael ha la soluzione “Basterebbe mettessero una piantana girevole”.
Insomma, tantissime battute nel ricordo di un grande artista, che con i suoi film ha divertito più di una generazione e che in questi luoghi ha lasciato un ricordo speciale.
La statua in vetroresina a grandezza naturale di Bud Spencer, opera dell’artista viareggino Fabrizio Galli, è un recente omaggio della città di Livorno all’attore che a cavallo tra gli anni ‘70 e ‘80, proprio in questi luoghi, aveva girato due pellicole cult: Lo chiamavano Bulldozer (1978) e Bomber (1982).
Davide Cappannari
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