Truffa del canone Rai, impresa raggirata

Confcommercio ricorda: "Come abbiamo già comunicato ai nostri associati, il canone è stato abolito per l'anno 2021 a causa della pandemia Covid-19"

LIVORNO — Una impresa è stata truffata da sedicenti agenti di riscossione del canone Rai. La segnalazione è arrivata dalla Confcommercio Livorno.

"Come abbiamo già comunicato ai nostri associati, il canone è stato abolito per l'anno 2021 a causa della pandemia Covid-19. - hanno ricordato - Gli imprenditori sono immersi nel lavoro quotidiano ed è comprensibile che a qualcuno possa sfuggire l'ultimo di una serie infinita di micro provvedimenti che si sono susseguiti in questo anno e mezzo di enormi difficoltà".

Federico Pieragnoli, direttore provinciale Confcommercio lancia un appello per evitare che si ripetano episodi come quello accaduto a Livorno dove un imprenditore ha ricevuto la visita di un sedicente agente per la riscossione del canone Rai.

"E' una truffa, il canone è stato abolito per l'anno 2021 a causa della pandemia Covid-19. - ha ribadito - Oltre al truffatore che nella veste di ispettore Rai si presenta alla nostra porta per esigere pagamenti non effettuati, il raggiro è in agguato anche online, di solito attraverso una mail che promette il rimborso a seguito dell'abolizione dell’imposta. Ma il link contenuto nella email non è per niente quello dell'Agenzia delle Entrate, per cui è molto pericoloso inserirvi i nostri dati. Chiediamo a tutti di fare molta attenzione e, in caso di incertezza, di contattare i nostri uffici".

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