Arrestati mentre rubano sulle auto

La Polizia ha bloccato due tunisini. Uno era al secondo reato in appena due giorni. Sono stati colti in flagranza di reato

LIVORNO — L'equipaggio è stato inviato in via Abba, in quanto alla Centrale è giunta la segnalazione di due uomini intenti ad armeggiare intorno ad un’autovettura marca Toyota modello Yaris.

Gli agenti, giunti velocemente sul posto da due direzioni diverse, hanno notato immediatamente un ragazzo extracomunitario vicino all’auto segnalata che si guardava intorno con fare circospetto, mentre, all’interno della vettura, si trovava un altro ragazzo intento a rovistare.

Il soggetto che svolgeva le funzioni di palo, alla vista della volante, ha tentato di sottrarsi al controllo, ma è stato immediatamente bloccato da una poliziotta, mentre l’altro, che si trovava all’interno dell’auto, ha tentato di darsi alla fuga in direzione opposta ma, dopo un breve inseguimento, è stato bloccato da un altro agente.

I due sono stati perquisiti e, addosso ad uno di loro, è stato rinvenuto e sequestrato un cacciavite, verosimilmente utilizzato per infrangere il deflettore posteriore destro dell’auto oggetto del furto.

I due, tunisini, pluripregiudicati, sono stati tratti in arresto poiché colti nella flagranza del reato di tentato furto pluriaggravato, con il primo che era già stato arrestato il giorno precedente per un furto analogo.

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