L'epidemia di Chikungunya trasmessa via Whatsapp

L’Azienda Usl Toscana Nord Ovest smentisce categoricamente le voci sull’esistenza di un caso della malattia febbrile virale, epidemica, in città

LIVORNO — "L’Azienda Usl Toscana Nord Ovest - recita il comunicato trasmesso questo pomeriggio - smentisce categoricamente l’esistenza di un caso di Chikungunya, la malattia febbrile virale, epidemica, trasmessa da zanzare infette, a Livorno".

Stando alle ricostruzioni fatte dalla stessa Usl, la voce si sarebbe rapidamente diffusa in città a causa della condivisione fatta in buona fede da molte persone di un messaggio vocale attraverso Whatsapp, che citava alcune indicazioni attribuite al primario del reparto labronico di malattie infettive, Spartaco Sani.

"Il medico - riporta la Usl - ha confermato l’assoluta infondatezza dell’allarme diffidando chiunque dall’utilizzare il suo nome per diffondere messaggi falsi e allarmistici, riservandosi di agire a difesa della sua reputazione".

"L’Azienda - conclude la nota - invita a non diffondere questo ed altri appelli o segnalazioni sanitarie provenienti da canali non ufficiali".

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI