Cronaca giovedì 13 giugno 2024 ore 12:10
Nave straniera fermata per irregolarità

Il provvedimento di fermo nave è stato adottato al termine di una lunga e dettagliata ispezione da parte della Guardia Costiera
LIVORNO — Nell’ambito degli ordinari compiti istituzionali in materia di sicurezza della navigazione, tutela dell’ambiente marino e salvaguardia della vita umana in mare, personale del Nucleo Port State Control della Guardia Costiera di Livorno ha emesso il provvedimento di fermo nei confronti della nave da carico Bimi, battente bandiera norvegese.
L’unità, impiegata nel trasporto di merce alla rinfusa e proveniente dal porto spagnolo di San Ciprian, è giunta in porto a Livorno al terminal Calata Orlando per scaricare sabbia.
Il provvedimento di fermo nave è stato adottato al termine di una lunga e dettagliata ispezione mirata a verificare che l’unità ed il suo equipaggio rispondessero pienamente ai requisiti delle Convenzioni internazionali applicabili in materia di sicurezza della navigazione. Le verifiche sono state estese anche ai controlli sul tenore di zolfo dei combustibili di bordo e alla conformità alla direttiva UE 2019/883 sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti delle navi.
Gli esiti dell’attività hanno convinto gli ispettori a impedire alla nave di riprendere la navigazione. Numerose e gravi le mancanze riscontrate. In particolare, gli ispettori hanno rilevato gravi carenze in materia di preparazione dell’equipaggio alle operazioni di emergenza, efficienza dei mezzi di salvataggio, condizioni di vita e di lavoro a bordo, dispositivi antincendio, gestione della sicurezza. È stato verificato, inoltre, tramite intervista, che due dei marittimi, di nazionalità russa, non erano in grado di comprendere l’inglese, lingua ufficiale di lavoro a bordo, cosa che avrebbe impedito il corretto recepimento degli ordini in caso di situazioni di emergenza.
Al momento l’unità risulta ferma in porto, in attesa che vengano ripristinati gli standard minimi per poter essere nuovamente autorizzata a navigare. Solo una volta sistemate tutte le carenze riscontrate, la nave potrà essere sottoposta a nuova ispezione e quindi ripartire.
La MN BIMI è la terza nave fermata nel corso dell’anno dal Nucleo Psc della Capitaneria di porto di Livorno, guidata dal Contrammiraglio Gaetano Angora, da sempre impegnata nel contrasto del fenomeno delle “navi sub-standard” per la tutela della sicurezza della navigazione, degli equipaggi e dell’ambiente marino, e che ha già condotto dall’inizio dell’anno 44 ispezioni a navi straniere approdate nel porto di Livorno.
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