Pubblico e privato incrociano le braccia

Possibili disagi sia nel settore sanitario che in quello amministrativo. Domani assemblea dei lavoratori comunali indetta dalla Rsu

LIVORNO — L’organizzazione sindacale Slai Unicobas e l’Unione Sindacale Italiana (Usi) hanno proclamato uno sciopero generale nazionale di tutte le categorie pubbliche e private per l’intera giornata di venerdì 25 novembre.

Per quanto riguarda le attività del settore sanitario, come previsto dalla normativa vigente, saranno garantiti tutti i servizi minimi essenziali e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.

Il giorno dello sciopero non sarà garantito neanche il regolare funzionamento dei servizi comunali, salvo quelli minimi essenziali che comprendono del denunce di nascita e morte e il ricevimento salme.

Le famiglie che usufruiscono dei nidi e delle scuole d’infanzia comunali saranno informate (tramite locandine affisse presso ciascuna struttura scolastica) che il servizio potrebbe non essere garantito.

Altri disagi per l’utenza potrebbero verificarsi domani, martedì 22 novembre, per un’assemblea di tutti i lavoratori comunali indetta dalla Rsu del Comune di Livorno. L’assemblea si terrà dalle 11 alle 13 nella sala sindacale del palazzo Comunale. In concomitanza con l’assemblea non sarà garantita l’erogazione dei servizi al pubblico, salvo quelli minimi essenziali.

Il personale delle attività educative comunali parteciperà per delegazioni, e quindi il servizio di ristorazione scolastica non sarà sospeso.

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