Attualità venerdì 16 settembre 2016 ore 17:34
"Un grande livornese"

Giani: "Con Ciampi muore una grande figura. Un grande livornese e un grande toscano". Rossi: "Gli dobbiamo moltissimo"
LIVORNO — Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha ricordato il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi nel giorno della sua morte, con queste parole:
"L'Italia si fonda su tre R: Risorgimento, Resistenza, Repubblica, amava ripetere Carlo Azeglio Ciampi, un grande uomo e un grande statista. Con mitezza, competenza e autorevolezza ha dedicato la sua vita e la sua opera a servizio dell'Italia e dell'unità europea, contribuendo nei momenti più difficili, da Presidente del Consiglio e Capo dello Stato, a tenere saldi gli argini della democrazia. A lui, livornese, partigiano azionista, economista e grande studioso di lettere, dobbiamo moltissimo".
"Un presidente della Repubblica paragonabile, nella sua dimensione, a un Luigi Einaudi -lo definisce il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani- personaggio non prettamente politico che si è approcciato al suo magistero di Capo dello Stato coerentemente alla sua natura di economista”.
“Un uomo -prosegue Giani- che, durante il suo mandato, ha interpretato al meglio il dettato dell’articolo 5 della Costituzione italiana: la promozione delle autonomie locali, e in particolare della sua Livorno e della sua Toscana. Allo stesso tempo, ha valorizzato anche l’indivisibilità della Repubblica istituendo il 7 gennaio come giorno della festa del Tricolore".
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