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Imprese & Professioni domenica 12 aprile 2020 ore 09:25

​Viaggiare negli USA: il nuovo passaporto elettronico

Con oltre 220.000 italiani residenti negli Stati Uniti, dei quali oltre 8.000 provenienti dalla Toscana, i viaggi da e verso il Nuovo Mondo sono tutt’altro che una rarità.



TOSCANA — Se da un lato gli Stati Uniti sono una meta affascinante, ideale per ogni genere di turisti, dagli appassionati di arte agli amanti della natura, dall’altro il Governo di Washington non è noto per concedere a chiunque di attraversare le proprie frontiere.

Corsia preferenziale per i viaggiatori italiani

La vivacità delle comunità di oriundi italiani residenti sul suolo statunitense ha molto aiutato a permettere costanti e attivi scambi tra i due paesi: ricongiungimenti con amici e parenti sarebbero decisamente più complessi se non si fosse pensato ad una soluzione pratica. Si tratta del passaporto USA.

Una soluzione negli interessi di entrambi, visto che comunità come la Associazione Toscana nell’Oregon, o la Associazione Toscani nel Mondo di New Orleans si occupano sia di facilitare l’ambientazione a nuovi venuti sia di supportare la ricerca delle proprie origini da parte degli oriundi.

Progetti, questi, che vedono l’attiva partecipazione della Regione Toscana a testimonianza dei continui scambi tra le varie comunità e il loro territorio d’origine.

Una corsia preferenziale che agevola i viaggi e velocizza il processo necessario ad ottenere un visto: grazie ai passaporti elettronici, infatti, l’intera procedura è eseguibile online.

Passaporto USA: safety first

Il passaporto necessario a chiedere un visto ESTA appartiene alla nuova categoria di passaporti biometrici, o passaporti elettronici, che contengono codici alfanumerici di 9 cifre (2 lettere e 7 numeri), rilevabili tramite appositi scanner che rendono più veloce e più sicuro il processo di lettura dei dati personali.

Un passaporto biometrico, infatti, non può essere contraffatto e risulta essere decisamente più sicuro per salvaguardarsi da ogni tentativo possibile di furto di identità.

Tutte queste misure di sicurezza sono indispensabili per soddisfare i requisiti della domanda telematica per ottenere il visto ESTA necessario ad entrare negli Stati Uniti. La richiesta del visto, infatti, viene associata al passaporto e legata alla sua data di scadenza: se il passaporto dovesse scadere prima dell’arrivo sul suolo americano, il visto verrà automaticamente ritenuto nullo.

Dato che il documento serve solo per permettere l’accesso, in caso di scadenza del passaporto mentre si è negli Stati Uniti, invece, non si avranno problemi legati alla residenza nel periodo indicato.

Altri visti per entrare negli USA

Mentre esistono circa centottantacinque tipi diversi di visti per entrare negli Stati Uniti le categorie principali restano due:

  • Visti per non immigranti: per visite temporanee, ad esempio per turismo, affari, lavoro, visita alla famiglia o studio.
  • Visti per immigrati: per persone che vogliono immigrare negli Stati Uniti. Al porto d'ingresso, il titolare del visto d'immigrazione viene trattato per ottenere una carta di residente permanente (I-551, più nota come "carta verde").

Molti richiedono l'ingresso negli Stati Uniti per motivi di lavoro. Il processo per richiedere il visto di lavoro può essere suddiviso nella maggior parte dei casi in tre fasi. In primo luogo, il datore di lavoro presenta una domanda ai Servizi per la cittadinanza e l'immigrazione degli Stati Uniti richiedendo un particolare tipo di visto di categoria per un individuo specifico.

Se la domanda del datore di lavoro è approvata, autorizza solo la persona designata a richiedere un visto; l'individuo presenta quindi la domanda di visto e di solito viene intervistato presso un'ambasciata o un consolato degli Stati Uniti nel Paese di origine. Se l'ambasciata o il consolato concede il visto, la persona è autorizzata a recarsi negli Stati Uniti. Al valico di frontiera, all'aeroporto o in un altro punto di ingresso negli Stati Uniti, l'individuo parla con un funzionario della U.S. Customs and Border Protection per richiedere l'ammissione negli Stati Uniti.


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