Birra dell’Anno 2022, i vincitori toscani
di Davide Cappannari - giovedì 12 maggio 2022 ore 19:24
Quest’anno la cerimonia di premiazione di “Birra dell’Anno”, patrocinata dall’associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti, Unionbirrai, si è svolta nella cornice di Cibus 2022, il prestigioso festival del Food di qualità che si svolge a Parma e che vanta i numeri di un circuito da capogiro: 3000 espositori, migliaia di prodotti di qualità, 60mila operatori professionali di cui 30mila top buyer esteri. Una competizione nella quale però la Toscana non ha brillato come al solito, portandosi a casa alcuni titoli, qualche menzione onorevole, ma nessun primo posto.
Ad emergere i soliti grandi nomi della costa, che non mancano mai di far bene a quasi ogni competizione brassicola: Birra del Forte di Pietrasanta che porta a casa due medaglie d’argento, una seconda posizione e una menzione per il Piccolo Birrificio Clandestino di Livorno ed una medaglia d’argento più una menzione per il birrificio Brùton di Lucca. Da rilevare una seconda posizione di tutto rispetto per Chianti Brew Fighter di Radda in Chianti in una categoria tutt’altro che semplice: quella delle Red Italian Grape Ale. Degna di nota anche la menzione onorevole del giovanissimo Doctor B Brewpub di Livorno, la riprova che la costa livornese in fatto di buone produzione brassicole promette molto bene.
LA CLASSIFICA CON I RISULTATI DEI BIRRIFICI TOSCANI
(Per ogni categoria: posizione, nome birrificio e birra vincitrice)
Cat. 1 – Birre chiare, bassa fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione tedesca e ceca (German e Bohemian Pilsner)
Menzione
4° pos. DOCTOR B BREWPUB (Livorno) - Ippi
Cat. 22 – Birre scure, alta fermentazione, basso grado alcolico di ispirazione americana (American Porter, American Stout)
3° pos. BIRRIFICIO BADALÀ (Montemurlo) - Storter
Cat. 24 – Alta fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione angloamericana (Barley Wine, Old Ale, American Barley Wine)
Menzioni
5° pos. BRÙTON (Cassiano di Moriano - Lucca) - Dieci
Cat. 27 – Birre chiare, alta fermentazione, bassa gradazione alcolica, di ispirazione belga (Belgian Blond, Belgian Pale Ale)
3° pos. BIRRIFICIO SARAGIOLINO (Torrita di Siena) - Vale
Cat. 29 – Birre chiare, alta fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione belga (Belgian Golden Strong Ale, Tripel)
2° pos. BIRRIFICIO DEL FORTE (Pietrasanta) - La Mancina
Cat. 39 – Birre chiare, ambrate e scure, fermentazione alta, mista, spontanea, Brettanomyces, da basso ad alto grado alcolico, caratterizzate dalle note acide con aggiunte di frutta (Sour Fruit Ale)
Menzioni
5° pos. PICCOLO BIRRIFICIO CLANDESTINO (Livorno) - Mastro Ciliegia
Cat. 40 – Birre chiare, ambrate e scure, fermentazione alta, mista, spontanea, Brettanomyces, da basso ad alto grado alcolico, caratterizzate dalle note acide senza aggiunte di frutta (Sour Farmhouse/Sour Ale)
2° pos. PICCOLO BIRRIFICIO CLANDESTINO (Livorno) - St. Julienbach
Cat. 42– Birre chiare, ambrate e scure, alta o bassa fermentazione, da basso ad alto grado alcolico con uso di uva, mosto, vinacce, vino cotto di uve bianche (White Italian Grape Ale)
3° pos. BRÙTON (Cassiano di Moriano - Lucca) - Limes Rosa
Cat. 43 – Birre chiare, ambrate e scure, alta o bassa fermentazione, da basso ad alto grado alcolico con uso di uva, mosto, vinacce, vino cotto di uve rosse (Red Italian Grape Ale)
2° pos. CHIANTI BREW FIGHTERS (Radda in Chianti) - La Rivolta 2019
Cat. 45 – Birre chiare, ambrate e scure, alta o bassa fermentazione, da basso ad alto grado alcolico di ispirazione libera e non rientranti in nessuna delle precedenti categoria (Extraordinary Ale / Extraordinary Lager)
2° pos. BIRRIFICIO DEL FORTE (Pietrasanta) - Birrasanta
Davide Cappannari