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Lavoro venerdì 04 novembre 2016 ore 15:49
Lavoro, doppio impegno della Regione per Livorno
Al centro degli incontri avuti a Firenze i problemi del personale della stazione marittima e la vertenza di Provincia Livorno Sviluppo
FIRENZE — I problemi del personale del Consorzio Gruppo Greco, impiegato nella Stazione marittima di Livorno, sono stati affrontati oggi nel corso dell'incontro al quale hanno il consigliere del presidente Rossi per il lavoro Gianfranco Simoncini, le organizzazioni sindacali e l'assessore al lavoro del Comune di Livorno Francesca Martini.
L'incontro si è chiuso con l'impegno della Regione a convocare, entro la prossima settimana, nuovi incontri: con il gruppo Greco, per capire quali sono le prospettive di impiego dei lavoratori e con la società PortoLivorno2000 alla quale si chiederanno garanzie sul reimpiego del personale nelle future attività di gestione dei servizi bar e ristorazione del terminal.
L'altra vicenda aperta è la vertenza di Provincia Livorno Sviluppo, società partecipata della Provincia di Livorno e dell'Autorità portuale, che è stata al centro dell'altro incontro di oggi in Regione, al quale hanno partecipato l'assessore al lavoro Cristina Grieco, il consigliere per il lavoro Gianfranco Simoncini, le organizzazioni sindacali provinciali di categoria, il presidente della Provincia Franchi e il segretario dell'Autorità Portuale Provinciali.
La società, come è stato rilevato nel corso dell'incontro, sta attraversando difficoltà legate ai passaggi istituzionali che hanno modificato competenze e funzioni di Provincia e Autorità portuale.
L'incontro si è concluso con l'impegno della Regione a dare un supporto alla presentazione di un'ipotesi di riorganizzazione che dovra essere elaborata dai soci e che dovrà affrontare le questioni della nuova missione aziendale, dell'assetto societario, della salvaguardia dei livelli occupazionali e delle competenze professionali presenti. La Regione si è anche impegnata a sostenere, nel frattempo, il traghettamento dell'azienda, in modo da garantire continuità produttiva e occupazionale anche per il 2017.
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