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Spettacoli giovedì 23 novembre 2023 ore 14:00
"Cambiamo Musica” per dire ancora una volta BASTA
L'artista fiorentina Simona Bencini al Teatro Goldoni di Livorno per la giornata mondiale contro la violenza sulle donne
LIVORNO — Ritorna nella sua Toscana la cantante fiorentina Simona Bencini, voce dei Dirotta su Cuba gruppo simbolo del funky e soul italiano. Torna per dare il suo contributo nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, al Teatro Goldoni di Livorno con lo spettacolo “Cambiamo Musica” dove si alterneranno sul palco diversi artisti ciascuno con la propria arte ciascuno con il proprio cuore. Organizzato dall’ Associazione Pentagramma e il Teatro Goldoni con il patrocinio del Comune di Livorno, il ricavato sarà interamente devoluto all'Associazione Ippogrifo e Randi. Ippogrifo è da oltre 30 anni al fianco delle donne con progetti, eventi ed iniziative tesi a promuovere il cambiamento culturale e con la gestione del Centro Donna del Comune.
Stiamo vivendo momenti duri, critici e davastanti sul tema riguardante i femminicidi e i precari equilibri che girano intorno ad essi e di cui si vedono tristemente salire i numeri. Sempre più intensi e sentiti gli spiriti comuni per combattere contro questa violenza che sembra inarrestabile. Il panorama artistico italiano è sempre molto operoso nel promuovere eventi per commemorare questa giornata del 25 novembre e sostenere organismi e associazioni che lottano a fianco della donna ed educano alla parità di genere.
Simona , sempre per e su questo tema, ha partecipato al progetto di Rossana Casale “Woman in jazz unite!” che ha coinvolto 25 voci femminili italiane del jazz e pop-jazz per interpretare il pezzo di Charles Mingus cantato e scritto da Joni Mitchell “The dry cleaner from the Moines” il cui video esce proprio nella data della Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne con un'anteprima su Rai1. Una reunion inedita e incredibile. Simbolo del progetto la rosa rossa. Il ricavato delle vendita sulle piattaforme online andrà interamente a D.i.Re Donne in Rete contro la violenza che riunisce 87 organizzazioni antiviolenza.
Sono le relazioni, le reti di relazioni tra donne che in primis rendono fattive le energie di collaborazione e di perseguimento dell'obiettivo comune come quello di uscire dalla violenza. E così le reti e relazioni dei vari centri antiviolenza. L'unione, la comunicazione, la relazione sono fondamentali, sono fondamenti.
E un esempio lo è anche Il panorama artistico italiano che è sempre stato molto operoso nel partecipare, promuovere eventi, unire persone, per commemorare questa giornata del 25 novembre e sostenere organismi e associazioni che lottano a fianco della donna ed educano alla parità di genere.
Chiara Lam Nang
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