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​Iniziative Natalizie a Livorno

Nonostante il duro colpo inflitto dal coronavirus, anche quest’anno a Natale Livorno si colora di tante iniziative che riguardano solidarietà, tecnologia e cultura. Ecco le principali che sono state notate dalla nostra redazione.



LIVORNO — Iniziative Natalizie a Livorno

Nonostante il duro colpo inflitto dal coronavirus, anche quest’anno a Natale Livorno si colora di tante iniziative che riguardano solidarietà, tecnologia e cultura. Ecco le principali che sono state notate dalla nostra redazione.

Cominciamo con la simbolica accensione del “Cuore Rosso” dell’ospedale di Livorno, avvenuta nella cupola di Santa Giulia l’8 Dicembre in presenza del sindaco Luca Salvetti e del direttore dell’ospedale Luca Carneglia. Sicuramente un gesto che si incastra molto bene in questo anno in cui è partita la pandemia e che ha visto stressati direttamente proprio gli operatori sanitari; nonché un tributo di rispetto a chi purtroppo si è dovuto arrendere all’azione del coronavirus.

Il Comune si è in realtà impegnato nella distribuzione di luminarie per tutta la città, avvalendosi del supporto della Fondazione LEM e richiedendo un contributo volontario di 70€ o 50€ ai commercianti, dipendenti dall’ubicazione centrale o periferica delle rispettive attività.
Sono stati coinvolti tutti i principali quartieri della città, installando alberi luminosi oltre che le classiche luminarie lungo i corsi principali.
L’intenzione è comunque quella di aiutare le piccole attività locali che a causa delle restrizioni sanitarie già prevedono una diminuzione dei loro proventi, o che addirittura non potranno proprio svolgere servizio come i bar e le sale di slot machine.

Un’altra iniziativa è quella del Villaggio di Natale che si tiene all’Ippodromo Caprilli grazie all’organizzazione sostenuta dalla Pro Loco di Livorno. Fino al 6 Gennaio il divertimento è garantito per tutti. I bambini potranno vivere l’esperienza di un percorso tra gli Elfi, le Fate e l’agognato Babbo Natale.
I più grandi troveranno mercatini artigianali basati sulla filosofia del riciclo e riuso, giostre, spettacoli di intrattenimento e punti di ristorazione. Un evento che mette davvero insieme tutti i sentimenti del Natale e che consigliamo a tutti i nostri lettori.

Un'altra idea notevole viene fuori proprio dai cittadini tramite il gruppo Livornodelivery che si era venuto a formare durante la quarantena di Marzo per aiutare le famiglie più bisognose ad accedere più facilmente ai beni di prima necessità, come quelli alimentari. Ed è così che torna a Natale la “Spesa SOSpesa”: i consumatori potranno acquistare dei beni e lasciarli nei negozi; saranno poi i proprietari stessi delle attività a organizzarsi per farli recapitare ai gruppi più bisognosi.
Un’attenzione particolare sarà rivolta anche ai bambini grazie alla partecipazione di giocherie come Toysuper che aderiranno all’iniziativa sotto lo slogan “Un Gioco per un Sorriso”, cercando di andare incontro anche alla felicità dei più piccoli e vulnerabili.

Anche i detenuti si sono resi protagonisti facendo la loro parte in questo grande schema di solidarietà raccogliendo beni per il Banco Alimentare che sostiene 7500 strutture caritative in tutta Italia e dando un’ulteriore lustro alla grandezza degli animi livornesi.

Anche la cultura cerca di non accusare il colpo del Covid, infatti continua la mostra “Vissi d’Arte” al Museo della Città di Piazza del Luogo Pio in cui si possono ammirare due collezioni dedicate all’arte italiana del 900 raccolte dai grandi filantropi dell’arte italiana Alberto Della Ragione e Giuseppe Iannaccone, particolarmente tra la prima e la seconda guerra mondiale.

Mentre alla Galleria d’Arte in Villa sarà possibile visitare la mostra collettiva “Xmas in Gallery” che vede coinvolti opere di ben 12 artisti nella sede espositiva del porto turistico. Un’occasione unica per entrare nel mondo di personalità eclettiche della realtà livornese, sotto la cura appassionata dello studioso Umberto Falchini.

Anche per gli aspiranti attori o i più curiosi, ci sarà possibilità di seguire il corso di recitazione al Teatro della Brigata oppure presso la Scuola “Danza e Danza” dove è partito un laboratorio di recitazione con il progetto “Le Ali di Icaro”, finalizzato ad una rappresentazione teatrale da tenere nel prossimo anno.

Tutto queste manifestazioni, ovviamente, si sviluppano rispettando le norme di prevenzione contro il contagio del coronavirus.

Non ci resta che augurarvi di passare il migliore dei periodi natalizi possibile, con tutte le possibilità offerte dalla città di Livorno.


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