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Conceicao “Contro il Toro come una finale di Champions”

Il tecnico del Milan: "Theo Hernandez patrimonio del club, Walker indisponibile"



MILANO (ITALPRESS) – “Quella di domani è una partita molto importante, contro un avversario molto difficile. Dobbiamo concentrarci al massimo e affrontare la gara contro il Torino come se fosse la finale di Champions”. Così, in conferenza stampa, il tecnico del Milan, Sergio Conceicao, alla vigilia della sfida di campionato, fuori casa, contro i granata. “Nel calcio si ricomincia sempre. E’ chiaro che l’uscita dalla Champions ci è costata molto: sapevamo di essere più forti dell’avversario, avevamo preparato bene il match ma abbiamo perso per i dettagli. La realtà è questa: adesso dobbiamo pensare a raggiungere il quarto posto in campionato e alla Coppa Italia”, ha aggiunto l’allenatore rossonero. “Theo Hernandez è un patrimonio del club, ha capito di aver commesso un errore, che ha messo in difficoltà la squadra. Per domani è uno dei 22 giocatori disponibili. Sapevo che la sfida qui a Milano sarebbe stata difficile ma ho voluto fortemente venire qui. Ho un rispetto enorme per la storia di questa società e capisco che è un momento difficile. Per me, comunque, va bene così. Ho un certo feeling con le sfide difficili”, ha detto ancora Conceicao. “Pulisic non ha ancora i 90 minuti sulle gambe. Santiago Gimenez sta meglio ma ancora non è al top a livello fisico. Loftus-Cheek è ancora out. Adesso c’è stato l’infortunio di Walker, che per domani non è disponibile. Giocare ogni tre giorni, e sempre partite decisive, non è semplice. Siamo sempre sul filo e non è facile gestire il tutto. Cerchiamo di farlo al meglio: devo fare certe scelte per forza. Ma questo è il mio lavoro ed è quello che devo fare”, ha proseguito il tecnico rossonero. Chiusura sull’ipotesi di continuare a giocare con i quattro “big” davanti: “E’ quello che voglio io. Voglio una squadra aggressiva, anche per tenere gli avversari lontani dalla nostra porta. Io voglio una squadra corta, compatta e alta. Possiamo fare questo tipo di gioco, ovviamente con un equilibrio importante da rispettare. Alti sì ma bisogna sapere che abbiamo sempre una porta da difendere”.– foto Ipa Agency –(ITALPRESS).

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