Attualità sabato 30 aprile 2022 ore 17:30
Il Bitter Amaranto è il più premiato al mondo

Prodotto dal liquorificio livornese Il Re dei Re, ha convinto le giurie di numerosi concorsi internazionali fino a collezionare bel 13 medaglie d'oro
LIVORNO — Livorno diventa patria del bitter più premiato al mondo: ben 13 medaglie d'oro per il Bitter Amaranto del liquorificio Il Re dei Re di Fabio e Piercristian Elettrico.
Le ultime in ordine cronologico le ha conquistate ai recenti concorsi di Francoforte e Londra, il titolare Fabio Elettrico e suo figlio Piercristian hanno ottenuto un risultato storico, perché con 13 medaglie d'oro il loro Bitter Amaranto è diventato il bitter più premiato al mondo.
"A dare l'ultima accelerata a un percorso senza pari nella storia recente della liquoristica internazionale - come spiega una nota del liquorificio - sono stati i tre riconoscimenti ottenuti dalla punta di diamante del carnet del Re dei Re nel giro poche settimane: prima è arrivata l'assegnazione della Grande Medaglia d'oro all'International Trophy di Francoforte – che ha visto premiare nello stesso modo anche il liquore Mandarinara, oltre a due medaglie d'oro per ElektroGin e Amarangela - e successivamente è stata la volta dei due prestigiosi concorsi di Londra. Nella International Wine & Spirits Competition sono arrivati un oro per il Bitter Amaranto e un argento per Amarangela, mentre ai World Liqueor Awards (il concorso più ambito a livello mondiale) è giunta una medaglia d'oro che – sommate alle altre – porta il Re dei Re a un totale di 13 medaglie". Un vero proprio record mondiale.
Tanto nel concorso di Francoforte quanto nelle competizioni londinesi, il Bitter Amaranto si è confrontato con prodotti provenienti da tutto il mondo e ha convinto la giuria di esperti internazionali. “Siamo orgogliosi che questi nuovi riconoscimenti ci abbiano consentito di raggiungere un record mondiale – spiegano Fabio e Piercristian Elettrico – sia perché così facendo abbiamo inciso i nostri nomi e quelli della nostra città nella storia della liquoristica, sia perché questi premi testimoniano la qualità del nostro lavoro e dei nostri prodotti stimolandoci a continuare su questo percorso di eccellenza”.
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