Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:LIVORNO11°19°  QuiNews.net
Qui News livorno, Cronaca, Sport, Notizie Locali livorno
martedì 19 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L’appello di Navalnaya: «Putin non è il nostro presidente legittimo. Non arrendetevi»

Attualità giovedì 25 aprile 2019 ore 07:50

"Fare di più per garantire la sicurezza"

Lo ha detto il presidente della Regione Rossi dopo il drammatico incidente su un traghetto ancorato al molo, con un marittimo morto



LIVORNO — "Di fronte a questa nuova e inaccettabile perdita di una vita sul lavoro, sottolinea, la sola risposta possibile è fare ancora di più per garantire condizioni di sicurezza ai lavoratori. La Regione, ricorda il presidente, ha promosso un protocollo, dopo il gravissimo incidente del 2018 in cui persero la vita due lavoratori, per promuovere la sicurezza nel porto e nelle aree industriali dello scalo livornese con azioni di prevenzione, di controllo, di ispezione.

Si dovranno ora attendere gli esiti delle inchieste in corso per chiarire la dinamica dell'incidente, conclude, ma l'obiettivo della Regione è quello di accrescere l'impegno diffuso per la tutela e la sicurezza sui luoghi di lavoro", ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi.

Anche la Cgil ha espresso la sua posizione sull'accaduto:

"La CGIL provincia di Livorno partecipa con dolore al decesso di Vincenzo Langella, operaio marittimo dipendente Moby. Alla famiglia le nostre sentite condoglianze.

Sono 7 a fine febbraio 2019 i decessi sul lavoro di cui uno in itinere in Toscana. Solo oggi tre morti: Cagliari, Cuneo, Livorno.

La macchina sicurezza continua a non funzionare e il dato pare in peggioramento rispetto ai dati positivi (diminuzione del 34% rispetto al 2018). Purtroppo nel primo bimestre del 2019 il decremento si è ridotto del 3,2%.

Ogni volta ci battiamo il petto e vengono promesse migliorie che purtroppo procedono senza ottenere risultati positivi e molto lentamente.

Le OO.SS. non possono più limitarsi a guidare la richiesta danni e eventualmente richiedendo una ricollocazione in situazioni di lavoro adeguate anziché procedere con licenziamenti per inidoneità all'impiego.

Si aggiunga il problema della difficoltà da parte dei lavoratori di denunciare per timore di ritorsioni da parte del datore di lavoro in tempi di lavoro spesso precario, ma anche quando si è dipendenti a tutti gli effetti dato il peggioramento colpevole della normativa sui licenziamenti con o senza giusta causa.

La Regione Toscana con Port Autorithy e la Capitaneria di Porto, unitamente alle istituzioni del territorio, ha sottoscritto un protocollo sicurezza a seguito dell'incidente Labromare in cui hanno perso la vita due lavoratori. Il tutto pare procedere lentamente e con scarso coinvolgimento delle OO.SS. territoriali.

Corsi di formazione e sorveglianza continua della buona manutenzione dei mezzi, della logistica e dei percorsi in sicurezza sono gli elementi di prevenzione che ad oggi la cabina di regia istituita dal protocollo sopra citato non ha avviato.

Annunciamo iniziative di protesta con le categorie interessate nei prossimi giorni."



Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il 30enne nell'Agosto del 2022 era morto precipitando dal quarto piano di una palazzina. I carabinieri hanno ricostruito la vicenda
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Lavoro

Cronaca

Lavoro

Attualità