Minimarket chiuso quindici giorni

Il provvedimento della Questura dopo un litigio avvenuto alcuni giorni fa tra alcuni avventori, poi degenerato in rissa all'esterno del locale

LIVORNO — Il Questore di Livorno ha disposto la sospensione, per la durata di quindici giorni, dell’attivita’ di un minimarket.

Il provvedimento, notificato al gestore, e’ stato adottato a seguito dei fatti accaduti la sera del 6 settembre scorso.

Da quanto accertato, e’ emerso che, quella sera, all’interno del locale si era acceso un litigio tra alcuni avventori, successivamente degenerato, all’esterno dell’attivita’, in una rissa che ha visto coinvolte una decina persone.

"Nella circostanza, il gestore, invece di richiedere il tempestivo intervento delle forze dell’ordine, abbassava repentinamente la saracinesca del locale", ha spiegato la Polizia.

"Occorre mettere in rilievo", aggiungono dalla Questura, "Che tali attivita’, in ragione delle normative emanate nell’ambito delle misure urgenti in materia di prevenzione e contenimento dell’emergenza da covid 19, possono rimanere aperte dalle 06.00 alle ore 22.00, orari che non sono stati rispettati dallo stesso gestore non solo la sera del 06 settembre ma anche nei giorni seguenti, agevolando di fatto anche l’aggregazione durante le ore notturne di persone dedite al consumo di alcolici".

Per questo motivo è scattato il provvedimento. "Si procederà", conclude la Questura, "All’effettuazione di ulteriori controlli in zona “ Garibaldi” allo scopo di frenare comportamenti che possano mettere a repentaglio l’ordine e la sicurezza pubblica".

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