Cronaca domenica 20 luglio 2025 ore 11:26
Movida sicura, due arresti e una denuncia

Oltre dieci pattuglie dei carabinieri sono state impegnate nei controlli in varie zone del territorio livornese
LIVORNO — Controlli intensificati dei carabinieri di Livorno con l’impiego di oltre sei equipaggi delle dipendenti Stazioni con il supporto operativo delle gazzelle del pronto intervento in forza al Nucleo Operativo e Radiomobile, per la prevenzione e il contrasto dei reati in genere, con particolare attenzione al contrasto dello spaccio di stupefacenti e della mala movida sono state impiegate nei quartieri Venezia, Ardenza e Colline, senza trascurare la tutela della sicurezza alla circolazione stradale.
Controlli dinamici eseguiti anche nelle centrali piazze Dante, Mazzini, Repubblica e Garibaldi.
Nel corso delle operazioni, svolte in orario serale e notturno, a seguito di un controllo effettuato nel quartiere “Colline” sono stati arrestati due cittadini di origine del nord Africa sulla trentina colti in flagranza di reato intenti a cedere alcune dosi di cocaina a due assuntori della zona sopra la quarantina.
Questi ultimi sono poi stati segnalati alla locale autorità Prefettizia quali assuntrici di stupefacenti a fini non terapeutici. La successiva perquisizione personale e domiciliare a carico dei due arrestati ha permesso di sequestrare ulteriore quantitativo di hashish, oltre alla somma di circa euro 500 suddivisa in banconote di vario taglio, riconducibili all’attività di spaccio.
Al termine dell’udienza, celebrata presso il Tribunale di Livorno, è arrivata la convalida del giudice per le indagini preliminari riguardo all’operato dei Clcarabinieri.
Sempre nell’ambito della medesima operazione di polizia giudiziaria i carabinieri di Livorno, durante un controllo in piazza Dante, hanno fermato di iniziativa un quarantenne fiorentino per accertamenti, avendolo notato avere una condotta sfuggente alla vista della pattuglia.
Durante le operazioni i militari hanno trovato nella sua disponibilità una mazza da baseball in alluminio della lunghezza poco meno di un metro ed attrezzi da lavoro e da scasso di cui non ha saputo fornire alcuna giustificazione. Gli oggetti, idonei all'attività di scasso ed effrazione e con caratteristiche tali da poter esser utilizzati per offendere ed il cui porto senza motivo è vietato, sono stati sequestrati e l’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Livorno per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.
L’operazione si è estesa anche in piazza della Repubblica, con controlli pedonali mirati all’esterno di locali pubblici della zona. Ed è proprio lì che i militari hanno sorpreso un cinquantenne dell’est Europa, in possesso di hashish con un quantitativo compatibile con l’uso personale, segnalandolo alla Prefettura di Livorno come assuntore di sostanza stupefacente a fine non terapeutico.
Impegnati nel servizio oltre dieci pattuglie e circa diciotto militari, controllate oltre cinquanta persone e una ventina di veicoli in transito.
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