Operaio morto, sconcerto e dolore

Numerosi interventi istituzionali e da parte sindacale dopo la morte di un giovane operaio a Montenero, travolto da un camion

LIVORNO — "La notizia dell'operaio trentenne morto stamani a Livorno mi addolora molto. Il mio cordoglio e la mia partecipazione alla famiglia e ai colleghi di lavoro". L'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi ha espresso così il suo dolore per la morte del trentenne operaio albanese, che stamani, a Montenero, è stato travolto da un camion in manovra mentre lavorava al taglio di alcuni alberi ( vedi articolo correlato ).

Una vicenda sulla quale sono in corso indagini per risalire alla esatta dinamica dei fatti e sulla quale è intervenuta anche la Cgil provinciale:"Un’altra inaccettabile morte sul lavoro, una nuova ferita per la nostra città. Auspichiamo che le autorità preposte facciano la massima chiarezza sulle cause dell'incidente. Come organizzazione sindacale esprimiamo cordoglio e vicinanza ai familiari della giovanissima vittima".

"Non smetteremo mai di dire quanto sia importante implementare la cultura della sicurezza, i controlli e una formazione idonea per i dipendenti, soprattutto nei luoghi dove il rischio di incidenti è elevato", ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL.

"Siamo stanchi e stufi di dover commentare fatti di questo genere, senza che vi sia una reale azione che favorisca una mutazione della situazione esistente", ha detto il Pci di Livorno.

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