Cronaca venerdì 23 dicembre 2016 ore 15:10
Picchia e perseguita un coetaneo

Arrestato un 23enne livornese che aveva preso di mira un altro giovane, rendendogli la vita impossibile per oltre due anni
LIVORNO —
Tutto era nato da una aggressione senza motivo all’esterno del Pala Modigliani, durante un concerto, con il ragazzo colpito al volto con un pugno dal 23enne.
La denuncia che ne era scaturita aveva ancora più esasperato l'aggressore, che aveva cominciato a mettere in pratica atteggiamenti persecutori nei confronti del coetaneo.
A niente era valso un incontro con i familiari della vittima, nè un susseguente divieto di avvicinamento.
Il 23enne ha continuato, per oltre due anni, a minacciare di morte l'altro ragazzo, comparendo all'improvviso nei luoghi da lui frequentati.
Da qui l'inasprimento della misura cautelare, con gli arresti domiciliari disposti dalla Procura e eseguiti dai militari dell'Arma.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI