Attualità venerdì 08 ottobre 2021 ore 12:45
Porto, "La situazione è insostenibile"

"Porto di Livorno, situazione insostenibile". Anche l'associazione Assotir pensa di proclamare il fermo dei servizi di trasporto merci
LIVORNO — “Il tema degli intollerabili ritardi nel porto di Livorno specie in alcuni terminal stanno facendo esasperare i nostri iscritti. E purtroppo i motivi di esasperazione di una categoria che ha assicurato in tutte le fasi della emergenza Covid il servizio al paese sono molti e crescenti” spiega il responsabile Assotir Toscana Maurizio Bandecchi.
“Sono in corso valutazioni più approfondite con i nostri iscritti, ma non escludiamo di poter aderire alla protesta lanciata per il 18 - 20 ottobre – prosegue Bandecchi - anche se l’auspicio è che i problemi derivati dalla oggettiva congestione di alcuni terminal possano essere risolti prima. La piattaforma di rivendicazioni però dovrebbe essere più ampia perché c’è un problema di prezzi da rivedere specie a causa degli aumenti dei costi dei carburanti, che si sommano ai problemi di agibilità delle infrastrutture. Inoltre ci sono problemi di sicurezza secondo noi non pienamente valutati.
A questo si aggiunge l’emergenza derivata dal problema molto serio dei troppi green pass che mancano all’appello nel mondo del trasporto, su cui si può discutere e dissentire, ma che ad oggi non ci sono e bisogna prenderne atto. Come se non bastasse la carenza di autisti che noi stimiamo in almeno un migliaio di autisti solo in Toscana, mette a serio rischio la normale funzionalità dei servizi di trasporto.
Il momento è difficile e la categoria delle imprese di autotrasporto sente sempre più il bisogno di far sentire le proprie ragioni attraverso una voce indipendente e libera da condizionamenti esterni ed Assotir, libera ed indipendente da committenza e confederazioni lo è stata fin dalla sua nascita”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI