Prostituta rapinata e presa a calci

L'hanno portata in auto vicino al cimitero dei lupi. Lì, con la scusa di voler fare sesso all'aperto, l'hanno fatta scendere e poi aggredita

LIVORNO — E’ quanto accaduto questa notte, intorno all'una e mezza nei pressi dell’area antistante il Cimitero dei Lupi. La vittima, una rumena di 24 anni, D. V. E., da tempo residente a Livorno e dedita all’attività di meretricio, mentre si trovava in via Firenze (altezza distributore Agip) sarebbe stata avvicinata da due uomini arrivati a bordo di un’autovettura scura. Dopo aver contrattato il prezzo della prestazione, i due avrebbero fatto salire in auto la giovane donna dirigendosi poi verso il vicino cimitero dei lupi. Giunti sul posto, con la scusa di voler fare sesso fuori dall’autovettura, i due sconosciuti avrebbero convinto la donna a scendere e, una volta fuori, l’avrebbero aggredita con calci e pugni strappandole la borsetta con all’interno, tra l’altro, 250 euro in contanti. A quel punto, risaliti a bordo del mezzo, sarebbero fuggiti facendo perdere le loro tracce. Alcuni minuti più tardi, con l’aiuto di una amica giunta sul posto, la vittima ha chiamato i Carabinieri raccontando l’accaduto e chiedendo di essere trasportata al pronto soccorso dove i sanitari le hanno riscontrato alcune escoriazioni ed ematomi giudicandola guaribile in 5 giorni

Le indagini sono tuttora in corso da parte dei Carabinieri, che hanno già acquisito le immagini delle telecamere presenti al distributore di via Firenze

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