Cronaca domenica 26 settembre 2021 ore 13:25
Rischia di annegare, lo salvano due paracadutisti

Salvifico l'intervento del brigadiere Pietro Bray e dell’appuntato scelto Simone Urbinati. Ecco come hanno salvato un uomo dalle acque del canale
LIVORNO — E' caduto dalle spallette finendo nelle acque del canale. L'uomo, 39 anni, è stato tratto in salvo da due carabinieri del reggimento paracadutisti Tuscania fuori servizio.
Il fatto è accaduto intorno alle 18,45 di ieri agli Scali delle Macine.
Il primo a ricevere l'allarme è stato il brigadiere capo qualifica speciale Pietro Bray, che si è precipitato lungo l’argine del fosso per individuare e cercare di recuperare il malcapitato, chiedendo una mano ai passanti. A raccogliere il grido di aiuto un suo commilitone, l’appuntato scelto Simone Urbinati.
I due militari sono saliti su un’imbarcazione e trovata una cima alla cui estremità era assicurato un galleggiante, formando una catena umana, hanno lanciato la corda. Al secondo tentativo, i due carabinieri sono riusciti ad agganciare al piede del 39enne il galleggiante. Con tutta la loro forza hanno portato sulla poppa del natante l’uomo, violaceo e privo di sensi e lo hanno adagiato su un fianco per liberare le vie respiratorie dall'acqua.
L'uomo è stato poi affidato al personale sanitario del 118 e trasferito all'ospedale di Cisanello dove si trova ricoverato.
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