Sanità in sciopero

I dipendenti pubblici incroceranno le braccia venerdì 20 novembre. Garantiti i servizi minimi essenziali

LIVORNO — L'Unione Sindacale di Base ha proclamato uno sciopero generale dei dipendenti pubblici per l’intera giornata di venerdì 20 novembre.

Con una nota la Usl 6 di Livorno "si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi(prenotazione esami, Libera Professione ecc) che si dovessero manifestare".

Saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.

I servizi minimi essenziali comprendono il pronto soccorso e i servizi legati a alla salute dei cittadini ricoverati, come anche quelli legati alla preparazione dei pasti e degli altri servizi di base, i servizi di assistenza domiciliare, le attività di prevenzione urgente, la vigilanza veterinaria, le attività di protezione civile e quelle connesse alla funzionalità delle centrali termoidrauliche e degli impianti tecnologici.

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