Cronaca martedì 16 settembre 2025 ore 18:17
Spruzza spray al peperoncino, caos nel locale

Un 35enne è stato arrestato daglo agenti della polizia di Stato intervenuti nel quartiere di Venezia. La ricostruzione dei fatti
LIVORNO — La Polizia di Stato di Livorno intorno all'una di notte di venerdì 12 settembre è intervenuta in un locale del quartiere Venezia in quanto veniva segnalato un uomo in preda di crisi di rabbia che aveva sottratto uno spray al peperoncino ad una ragazza e lo stava spruzzando, creando panico sia all’interno che all’esterno dell’esercizio commerciale.
Sul posto i poliziotti hanno riconosciuto un uomo livornese, pluripregiudicato, che con fare minaccioso rivolgeva minacce di morte verso i clienti del locale e verso gli agenti appena intervenuti.
L’uomo, ignorando i ripetuti inviti a calmarsi, ha tentato di aggredire gli operatori di polizia e grazie alla loro professionalità è stato evitato il peggio.
I clienti del locale hanno riferito agli agenti che l’uomo poco prima del suo ingresso nel locale aveva pestato il piede ad una giovane donna alla quale aveva rivolto frasi offensive e sessiste e la stessa spaventata, per difendersi dal uomo, aveva estratto dalla borsa uno spray antiaggressione, detenuto legalmente.
L’uomo allora le avrebbe tirato in faccia il contenuto del bicchiere che aveva in mano, per poi strapparle lo spray, utilizzandolo contro di lei e gli altri clienti.
Non contento di tale gesto, le si era posto contro con fare minaccioso tanto che in aiuto della donna era intervenuto un suo amico permettendole così di rifugiarsi all’interno del locale.
L’aggressore aveva provato a colpire con pugni e calci l’uomo intervenuto in difesa della donna ed era arrivato perfino a lanciargli contro una bottiglia di vetro senza colpirlo.
Successivamente si era impossessato di un'altra bottiglia e infrangendola aveva sferrato dei fendenti verso il ragazzo per colpirlo e e ferirlo, minacciandolo di morte con frasi anche razziste.
Accompagnato negli uffici di polizia l’uomo non ha cessato il suo comportamento aggressivo, sputando verso il personale presente e minacciandolo sia di morte che di guai giudiziari.
Per i fatti descritti l’uomo è stato arrestato per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e condotto, su autorizzazione del Pubblico Ministero di turno, presso la casa di reclusione di Livorno.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI