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Attualità mercoledì 17 marzo 2021 ore 11:01
Il tricolore illumina la caserma
La sede del comando dei carabinieri Generale Amico si accende di verde, bianco e rosso per celebrare i 160 anni dell'Unità d'Italia
LIVORNO — La sede del comando dei carabinieri Generale Amico di Livorno si accende con il tricolore per celebrare oggi i 160 anni dell'Unità d'Italia.
In particolare, la caserma ha implementato l'illuminazione su viale Mameli. Un modo, come spiegano dal comando, anche per contribuire alla valorizzazione del quartiere nel quale sorge l'edificio che ospita l'arma dal 1948.
Il comando provinciale ne ripercorre la storia a partire da prima della seconda guerra mondiale, quando era sede della Legione 88° Cappellini della Milizia volontaria sicurezza nazionale. Con l’arrivo degli Alleati divenne poi il quartier generale della Peninsular Base Section.
"La storica sede della legione carabinieri di Livorno di via Marradi, che oggi ospita alcuni uffici comunali - ricorda il Comando- venne completamente distrutta durante il drammatico bombardamento del 28 maggio 1943, a seguito del quale perirono 6 carabinieri e 2 impiegati civili. Nell’immediato dopoguerra, iniziata la ricostruzione, si pose il problema di trovare una nuova caserma per i carabinieri. Il 25 giugno 1948 appunto, la caserma di viale Mameli venne pertanto consegnata all’Arma per divenire la sede del Comando Legione Carabinieri di Livorno, intitolata al Generale Giuseppe Amico (Capua, 1 novembre 1890 – Slano, 13 settembre 1943), comandante della 32esima divisione fanteria Marche nei giorni seguenti all'armistizio dell'8 settembre 1943. Per essersi opposto alla resa e alla consegna delle armi fu trucidato dai tedeschi venendo insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria. Il 31 agosto 1992, data dello scioglimento della legione garabinieri di Livorno, la caserma Generale G. Amico ha assunto l’assetto tuttora esistente, divenendo sede della seconda brigata mobile carabinieri e del comando provinciale di Livorno"
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