Il volontariato si racconta

LIVORNO — Tra Ottobre 2020 e Dicembre 2024 148 persone si sono rivolte al servizio di orientamento della Delegazione Cesvot di Livorno e di questi 38 (il 27,60%) sono diventate volontari. 

A livello toscano tra i nuovi volontari il 69,84% è donna, il 43,98% ha tra i 30 e i 54 anni, la metà è diplomata (49,59%), il 46,90% è occupata.

Sono alcuni dei dati che verranno illustrati durante l'appuntamento “Livorno e il volontariato: come attrarre nuove energie” organizzato dalla delegazione Cesvot di Livorno e in programma sabato 31 Maggio alle 16 nella sala Ferretti alla Fortezza Vecchia in Piazzale dei Marmi.

Dopo i saluti di Fiorella Cateni presidente Delegazione Cesvot di Livorno, Sandra Scarpellini presidente Provincia di Livorno Luca Salvetti sindaco Comune di Livorno, Luciano Barsotti presidente Fondazione Livorno e Luciano Guerrieri presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Emanuela Di Falco operatrice Cesvot Area Costa racconterà “Il servizio di orientamento al volontariato nella Delegazione di Livorno: i dati Cesvot”.

A seguire Bruno Lo Cicero, esperto di pubblicità sociale, consulente Cesvot, parlerà de “La Comunicazione, la ricerca e l’accoglienza di nuovi volontari: suggerimenti e proposte” e Antonio Cucé presidente Avis Comunale di Livorno e Laura Carossio volontaria Avis Comunale di Livorno racconteranno buone prassi per l'accoglienza da due punti vista.

La giornata proseguirà con la tavola rotonda “Incontro tra domanda e offerta per la crescita del volontariato: esperienze e riflessioni”, coordinata dal giornalista Antonello Riccelli. Interverranno Francesco Dal Canto ordinario Diritto Costituzionale facoltà di Giurisprudenza Università di Pisa, Andrea Raspanti assessore al Sociale Comune di Livorno, Eraldo Ridi Ridi volontario Circolo interculturale Samarcanda Odv, Stefano Romboli operatore socio-culturale associazione Nesi/Corea Odv, Emanuele Rossi Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna Pisa. Le conclusioni saranno affidate a Fiorella Cateni presidente Delegazione Cesvot di Livorno.

“Il terzo settore del territorio livornese è composto da una rete di associazioni molto attiva, che permette di dare risposte concrete alle esigenze della comunità”, afferma Cateni. 

“Attrarre nuove energie, nuove idee e nuovi volontari ci permette di arricchire ancora di più il nostro impegno e dare un valore aggiunto ai servizi offerti”.

Dopo il buffet a cura di Fortezza Bar, alle 21 nella sala Canaviglia sarà presentato un estratto dello spettacolo “Sfiorarsi, toccarsi è complicato” della compagnia Mayor Von Frinzius Aps, attiva dal 1997 sul territorio livornese per promuovere l’inclusione attraverso il teatro con laboratori e produzioni originali che coinvolgono circa 80 interpreti, molti dei quali con disabilità. 

Lo spettacolo, per la regia di Lamberto Giannini, Rachele Casali, Silvia Angiolini, Allegra Sartoni, è un viaggio teatrale che esplora la sottile linea tra il desiderio di contatto e la soglia del pudore. Sul palco, attori – con e senza disabilità – alternano piccole scene d’amore platonico, dialoghi introspettivi, sketch comici e suggestioni luminose. Tra interrogazioni su Pascoli e surreali “interviste” a improbabili massacratori di disabili, lo spettacolo invita il pubblico a ridare valore al tocco gentile: “nello sfiorarsi ognuno può mantenere sé stesso e tentare l’incontro con l’altro”.

In questa creazione collettiva, la Compagnia tenta l’incontro tra i suoi attori e la follia per concorrere insieme alla realizzazione di tutto ciò che accadrà sul palco. Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.

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