Esplosione Calenzano, coinvolti due livornesi

Un uomo è ricoverato all'ospedale Cisanello di Pisa per le gravi ustioni riportate, l'altro purtroppo non ce l'ha fatta

LIVORNO E COLLESALVETTI — Un camionista di 51 anni di Livorno è fra i lavoratori rimasti gravemente feriti nell'esplosione del deposito Eni di Calenzano. Abita a Stagno, nel comune di Collesalvetti ed è attualmente ricoverato per importanti ustioni all'ospedale Cisanello di Pisa.

Ci sarebbe anche un altro uomo originario del livornese ma residente in provincia di Pisa fra i 5 morti accertati nell'esplosione.

Sara Paoli, sindaca di Collesalvetti ha subito contattato la famiglia del lavoratore ferito per testimoniare la vicinanza della comunità colligiana.

La stessa sindaca aveva già diffuso su Facebook un messaggio di cordoglio per le famiglie delle vittime dell'incidente.

"Esprimo il mio cordoglio - si legge nel post - e la vicinanza alle famiglie delle vittime e a tutti coloro che sono stati colpiti dalla tragedia avvenuta stamani presso lo stabilimento Eni a Calenzano. In questo momento siamo accanto alla comunità di Calenzano e ai lavoratori coinvolti, condividiamo il peso di una tragedia che ci ricorda quanto sia fondamentale continuare a lavorare per garantire la sicurezza di ogni luogo di lavoro".

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