Festa abusiva in era Covid ma arriva la polizia

Numerosi giovani e musica ad alto volume e nel fondo agricolo. Violazioni anche per il mancato rispetto delle norme anti Covid

LIVORNO — La musica ad alto volume proveniente da un fondo agricolo non è passata inosservata e così, nella notte del 13 settembre, diversi cittadini si sono rivolti alla sala operativa del 113 per segnalare il fatto come disturbo alla quiete pubblica.

Giunte sul posto, le volanti della questura si sono trovate di fronte una festa a cui stavano partecipando numerosi giovani. "I successivi approfondimenti effettuati da personale della locale squadra di polizia amministrativa - si legge in una nota della questura- consentivano di accertare che, nell’occasione, si era svolto un vero e proprio intrattenimento pubblico, organizzato abusivamente da un giovane che aveva la disponibilita’ di quel fondo agricolo".

All'organizzatore sono state quindi contestate le violazioni amministrative previste per lo svolgimento di intrattenimento senza autorizzazione e per non aver osservato e fatto osservare il rispetto delle norme per il contrasto del Covid-19.

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