Legalità, carabinieri in classe dagli alunni

Focus su bullismo e cyberbullismo e sui rischi del web sempre più dilaganti per le nuove generazioni

LIVORNO — La prevenzione è il principio che ha ispirato l’iniziativa dei Carabinieri della Compagnia di Livorno che hanno nuovamente affrontato il tema della legalità a scuola con i circa 50 alunni frequentatori delle classi della quarta e quinta elementare dell’Istituto Comprensivo Carducci – plesso di Banditella lo scorso 11 Novembre.

Lo spiegano i carabinieri attraverso una nota.

L’iniziativa si colloca nell’ambito della diffusione della “cultura della legalità” che l’Arma dei Carabinieri persegue da tempo sul territorio nazionale d’intesa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Il Comandante della Stazione Carabinieri di Ardenza ha affrontato tematiche di legalità con i piccoli studenti, gli attualissimi temi del bullismo e del cyberbullismo, nonché le potenziali insidie del web ed in generale dei rischi connessi all’uso della tecnologia, sempre più alla portata dei giovani e dei giovanissimi, grazie anche a materiale informativo specificatamente predisposto per quella fascia d’età.

Nel corso dell’illustrazione dei diversi i temi di attualità in materia di legalità trattati ed approfonditi con gli alunni, non sono mancati gli interventi e le domande dei giovani incuriositi da questo incontro.

Grazie alla collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dei dirigenti scolastici e dei docenti, la Benemerita si impegna nell’attività di sensibilizzazione delle nuove generazioni per illustrare loro i comportamenti a rischio, nell’ottica di favorire una crescita connotata da maggiore senso civico e maggiore consapevolezza per i cittadini di domani.

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