Lavoro giovedì 18 novembre 2021 ore 13:10
Sciopero di massa, il porto è fermo

I lavoratori in protesta per due giorni, chiedono più sicurezza, meno straordinari, meno precariato e riconoscimento del lavoro usurante
LIVORNO — Grande adesione allo sciopero di 48 ore organizzato nel porto di Livorno da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil-trasporti.
La protesta è iniziata a mezzanotte di oggi, giovedì e durerà fino alla mezzanotte di venerdì.
"Tiriamo dritto - ha detto Giuseppe Gucciardo di Filt-Cgil - e a parte le merci deperibili e i passeggeri, tutto il resto è fermo totalmente"
I cancelli infatti sono chiusi e le attività ferme in tutti i terminal portuali. Lo sciopero ha l'obiettivo di ottenere maggiore sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, contenimento del lavoro straordinario e superamento del precariato, riconoscimento del lavoro usurante e per protestare contro la mancata proroga nel decreto legge Infrastrutture dei sostegni alla portualità per il 2022.
Per domattina dalle 9,30 alle 12 è prevista una manifestazione in piazza del Luogo Pio.
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