Sorpreso a rubare minaccia gli agenti col machete

Nella notte l'uomo si era introdotto all'interno di alcuni uffici, ma i rumori hanno svegliato il custode che ha subito avvisato la polizia

LIVORNO — Notte movimentata in via Cecconi, dove gli agenti della polizia di Stato sono intervenuti su segnalazione del custode di un immobile, svegliato da forti rumori di martello.

Il ladro, sorpreso dagli agenti ancora all'interno degli uffici, ha abbandonato una borsa di tela e ha tentato di darsi alla fuga, non esitando nel cercare di colpire due poliziotti con un machete. Ma gli agenti, schivato il colpo, sono riusciti a bloccarlo, anche se con fatica.

Successivamente è stato ricostruito quanto accaduto all'interno dell'edificio. Gli accessi di diversi uffici sono risultati danneggiati e gli interni messi a soqquadro, mentre nella borsa abbandonata c'era la refurtiva: un pc portatile, un tablet, una tavola hoverboat e due bottiglie di champagne Magnum.

L'uomo arrestato, identificato come cittadino rumeno di 25 anni con precedenti specifici e ora in carcere, dovrà rispondere dell'accusa di rapina e lesioni a pubblico ufficiale. Due i poliziotti che hanno avuto bisogno delle cure del pronto soccorso, dal quale sono stati dimessi con cinque giorni di prognosi ciascuno per traumi fisici.

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