Spaccia durante i lavori di pubblica utilità

Un 37enne è stato arrestato per spaccio. Stava scontando una pena alternativa per lo stesso reato già compiuto

LIVORNO — Un 37enne è stato arrestato dalla polizia di Stato di Livorno nei giorni scorsi, nel corso di u mirato servizio, perchè è stato trovato in possesso di circa due etti di eroina e cocaina con ogni probabilità destinate allo spaccio.

Come spiegano dalla Questura in una nota, gli investigatori della Squadra mobile livornese hanno pedinato per giorni l’uomo, studiandone gli spostamenti, fin quando, convinti che i suoi movimenti avessero una precisa finalità, cioè quella di cedere dosi di stupefacente agli acquirenti, hanno deciso di intervenire, sottoponendolo ad un controllo nella mattinata di venerdì, proprio all’uscita della sua abitazione.

Nella tasca del giubbotto, in effetti, l’uomo custodiva trentasette involucri in cellophane, termosaldati, distinti per colore: nei blu era contenuta eroina, nei bianchi cocaina.

Con la medesima distinzione, il resto dello stupefacente è stato trovato all’interno della sua abitazione, per un totale di circa 190 grammi, di cui 120 di cocaina, 70 di eroina.

All’interno del soggiorno/cucina dell’uomo, a riprova degli iniziali sospetti degli investigatori, è stato trovato anche un bilancino di precisione perfettamente funzionante, e quasi quattromila euro in contanti, ritenuti dagli agenti della Mobile il frutto della presunta attività di spaccio.

Per lo stesso identico tipo di reato, commesso esattamente due anni fa, l’uomo stava scontando la pena alternativa del lavoro di pubblica utilità, della durata di tre anni.

Arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, il 37enne è stato condotto nel carcere di Livorno su disposizione del magistrato di turno.

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