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Cronaca martedì 10 marzo 2020 ore 14:08
Un giro di fatture che non convince la finanza
Nel mirino delle fiamme gialle un'impresa di pulizie e due imprese individuali, i cui titolari sono considerati "evasori totali"
LIVORNO — Gli agenti della Guardia di Finanza della Prima Compagnia agli Scali della Darsena, attraverso controlli incrociati, hanno posto l'attenzione su un'impresa di pulizie attiva soprattutto in condomini cittadini, ipotizzando un giro di fatture false per 82mila euro prodotte da due imprese individuali, i cui titolari sono stati definiti "evasori totali".
All'impresa di pulizia sono state contestate mancate dichiarazioni fiscali per 82mila euro, per un'evasione Iva pari a 14mila euro relativamente agli anni d'imposta 2012, 2015, 2016 e 2017.
I titolari delle tre imprese sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno e segnalati all’Agenzia delle entrate, che procederà all’accertamento fiscale dei debiti tributari constatati.
"Le fatturazioni per operazioni in parte o in tutto inesistenti - hanno ricordato dalla Guardia di Finanza - rappresentano uno dei reati più pericolosi e che minano la correttezza degli scambi commerciali procurando concorrenza sleale alle imprese che operano regolarmente sul mercato".
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