Attualità giovedì 21 gennaio 2016 ore 16:30
I Giovani democratici dicono sì alle unioni civili

"L'Italia ha accumulato un notevole ritardo sul tema del riconoscimento dei diritti alle coppie omosessuali". Sabato manifestazione in piazza Attias
LIVORNO — In vista dell'inizio della discussione in Senato del ddl sulle Unioni Civili del 28 gennaio, i Giovani Democratici e il Pd territoriale di Livorno hanno deciso di raccogliere l'invito delle associazioni Lgbt e partecipare, sabato 23 gennaio, alla mobilitazione nazionale “è ora di essere civili! #SvegliatiItalia”.
“L'Italia -si legge in una nota del Pd livornese- ha accumulato un notevole ritardo sul tema del riconoscimento dei diritti alle coppie omosessuali ed attualmente è uno dei pochi paesi Ue a non avere una normativa sulle unioni civili che disciplini questioni come il diritto all'assistenza del partner in caso di malattia, il diritto ad ereditarne i beni, il riconoscimento di obblighi e diritti propri di un nucleo familiare per i figli di due mamme o di due papà”.
Secondo il Pd e i Giovani Democratici “È necessario che si superi questo vuoto legislativo e in accordo con l'articolo 3 della nostra Costituzione si proceda alla riaffermazione del principio dell'uguaglianza sostanziale di tutti i cittadini, alla fine di ogni discriminazione legata all'orientamento sessuale e quindi al riconoscimento giuridico e sociale di nuove forme di famiglia composte da persone dello stesso sesso legate da vincoli di affettività e convivenza”.
I Giovani Democratici e il PD di Livorno saranno quindi presenti alla mobilitazione prevista per sabato 23 gennaio alle 15 in Piazza Attias.
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