La polizia festeggia il suo patrono

Anche Livorno ha celebrato oggi San Michele Arcangelo. Messa in cattedrale, poi la consegna di riconoscimenti e diplomi

LIVORNO — Con una messa nella cattedrale di San Francesco officiata dal vescovo Simone Giusti e dal cappellano provinciale della polizia don Placido Salvatore Bevinetto, si è celebrato oggi San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato.

Presenti alla cerimonia il questore Roberto Massucci, il prefetto Paolo D'Attilio e le autorità civili e militari, insieme a cittadini e agli alunni di due classi dell'istituto Benci, accompagnati dagli insegnanti.

I festeggiamenti legati al patrono hanno dato anche l'occasione per consegnare riconoscimenti e diplomi ai poliziotti della questura di Livorno che si sono particolarmente distinti nell'ambito di diverse operazioni. La consegna è avvenuta nell’Area della Memoria dedicata ai caduti della Polizia di stato.

La ricorrenza di San Michele Arcangelo ha coinciso con il tradizionale Family day, volto a favorire momenti di incontro tra il personale e i propri familiari, avvicinandoli agli ambienti lavorativi e consentendo la visita delle strutture e dei mezzi utilizzati nell’attività quotidiana dalla polizia di Stato.

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